martedì 17 novembre 2009

Annot boulder









Avremmo dovuto essere in Marocco ma una serie di vicessitudini ci ha fatto modificare i programmi all'ultimo momento. Quindi approfittiamo del fatto che i nostri amici di "Champo" vanno ad Annot a fare boulder e ci accodiamo. Intanto il crash prima o poi lo dobbiamo usare visto che è fermo li da 2 anni. Posto ed ambiente da favola in un bosco che sembra magico. I massi di arenaria disseminati quà e là hanno le forme più bizzarre. La temperatura è adeguata alle circostanze, ho sempre visto i video dei big girati in un freddo polare, 3/4 °C. Ma il freddo non si sente addosso e l'aderenza è discreta. Io e Ci riusciamo a chiudere dei bei blocchi e per essere alla prima esperienza la Ci mi sorprende. Alla fine io chiudo qualche blocco di più ma la difficoltà raggiunta è la stessa! (Brava Titti!!!). Filippo e Cristina fanno delle belle performance e Fil riesce a chiudere "La Ruine"B11 un blocco spettacolare.

lunedì 27 luglio 2009

Week End in Val Grisa

Sabato mattina ci svegliamo presto senza aver ancora deciso dove andare, anche se il caldo prospettato ci spingerebbe verso la Vallée. Prepariamo le cose con calma e mettiamo in macchina tutto l'occorrente per la falesia e per le vie lunghe compresa la tendina canadese dei tempi di Woodstock, come direbbe qualcuno. Alle 8,30 siamo al bivio di Voltri e l'ingorgo che troviamo per la riviera ci fa decidere inesorabilmente per la montagna. L'indecisione è stata tra Valle dell'Orco e Val Grisa. In vallée abbiamo trovato Genovesi ed altri amici Climber, alla sera abbiamo fatto una grande tavolata a "le vieux quartier", I gnocchi sono finiti presto e così anche il resto della cena, ma i "ceti" sono andati avanti alla grande. Alle 21,30 tutti fuori sul prato a montare le tende poi a vedere i fuochi artificiali sulla diga. Domenica mattina si è presentata con i suoi 7°C e un cielo terso, andiamo alle gare dove incontriamo Maurino Carena e Elena, e poi nel pomeriggio alla Béthaz bassa dove la Ci si è consumata le dita (piedi e mani). verso le 17 siamo partiti per rientrare nel caldo di Genova.

martedì 14 luglio 2009

Monte Charvatton, via Tommy - Valle di Champorcher

Sveglia alle 7 , partenza alle 8,30, alle 11 siamo sotto la via. La parete è ancora tutta all'ombra, ma la temperatura è buona, e poi dopo tutto il caldo preso in settimana l'aria fresca ci da un buon stimolo, 11,30 si parte. Ci aspettano 9 tiri fino alla cengia con il bosco e poi volendo ancora 3 per arrivare alla sommità. E' una via lunga, si parla di 500 m. di sviluppo e noi partiamo decisi. La Ci si picchia un po' con il 3° tiro da farsi in A0 (chissà perché è stata chiodata così, bastava chiodare un metro a sinistra del tracciato attuale e si poteva fare in libera.... Ma...!!!).
Ci divertiamo e questa è la cosa importante, alle 15,30 siamo alla fine del 9° tiro, ci fermiamo sotto un castagno e facciamo merenda. poi ci guardiamo negli occhi e... ...l'idea di una bella doccia ci fa decidere per la discesa, 1,30 h. di doppie e siamo in fondo. Rifacciamo gli zaini ridendo e scherzando sulla bella giornata trascorsa e assaporando già la cenetta al l'agriturismo le Moulin des Aravis, consigliatissimo per l'ottima cucina e le accoglienti camerete (0125.809831 - 329.80.13.184 ). E qui non vi dico cosa ci siamo sbranati e cosa ci siamo bevuti... Accesso: Uscire dall'autostrada al casello di Pont S. Martin e proseguire lungo la statale in direzione di Aosta. Seguire la statale che sale per la valle di Champorcher fino al bivio per la frazione di Terrisse, sulla destra dopo Pont Bozet. Parcheggiata la macchina al termine della strada, imboccare il sentiero segnalato con bolli rossi e frecce gialle (indicazione "via Tommy") fino a raggiungere la base della grande placconata (circa 20' a piedi). La Via: Dislivello: 500 Tempo di percorrenza: 5 h Difficolta: 6a Materiali: 2 mezze corde da 55 metri, 16 rinvii.

martedì 30 giugno 2009

La Ci si Foto di repertoriodiverte a Tschachtelaz - Gressoney S.J.

Foto di repertorio (Cuenca)
La Ci fa a vista e moschettonadosele le 3 vie a sinistra della falesia rispettivamente "Le Felci" 5a,"Sunny" 5b e "via Giulia" 5b.
rmai questo grado è superconfermato sia su placca che su muro. Brava !!!
Ma d'altronde dopo le esperienze avute in Val Soana e sul Pilastro Lomasti non poteva essere altrimenti.

venerdì 19 giugno 2009

Vacanze in Sardegna


Siamo stati in Sardergna ad arrampicare dal 30 maggio al 7 Giugno.
Come sempre è tutto così semplice, rilassante e piacevole insieme alla Ci.

Per il sottoscritto poche soddisfazioni arrampicatorie, qualche 7a a vista e qualcuno lavorato. Ma Cinzia ha fatto un bel pò di vie al suo limite (6a+) e qualcuna anche a vista, come sempre in trasferta. Siamo stati a Cala Luna bella la spiaggia ed anche i tiri sopra il molo, quelli dalle grotte subiscono troppo l'influenza del salino. Cala Fuili bellissimo il settore Taylandia, meno bello Tritoni. Purtroppo per via del caldo abbiamo solo visto il settore Pederiva, all'apparenza molto interessante. La falesia di Dorgali non è granchè. Molto bella invece Arcadio lato occidentale di Cala Gonone. La Poltrona ha sempre il suo fascino. La falesia di Buchi Arta è favolosa, vie medio facili su di un muro di 35 m. Bello anche il settore Villaggio Gallico a Baunei.

lunedì 25 maggio 2009

Val Soana - Schiappa delle grise neire Via Fratelli Novella

24 maggio 2009
partenza alle 7:45 da Genova, alle 10:45 cominciamo la via, è una bella giornata ed il sole si fa già sentire (forse troppo), la roccia è comunque ancora fresca per l'ombra del mattino. Cinzia mi segue senza difficoltà sui primi 4 tiri. Il 5° è un diedrino appena accennato dove la parete si fa più verticale, crea qualche problema alla Ci ma mi raggiunge in sosta. Il problema più grande però, è il caldo che nel frattempo si è fatto insopportabile. Parto per la sesta lunghezza 40 m. arrivo in sosta con i piedi che esplodono non per la difficoltà ma per il caldo, la roccia nel frattempo è diventata caldissima. Quando Ci mi raggiunge è stanca e molto accaldata, ha scalato in canotta e le sue spalle sembrano aragoste. Decidiamo di scendere e con 4 doppie siamo giù. Grattiamo un po' di neve da un cumulo alla base della parete, residuo di slavine primaverili, e facciamo impacchi ai piedi ed alle povere spalle della Ci.
Il fresco del bosco ci ristora mentre sbraniamo il poco mangiare che abbiamo nel sacco.
Quando raggiungiamo la macchina il termometro segna 32 °C.
Facciamo ancora una fermata al fiume per un pediluvio prima di metterci in macchina.
Abbiamo le facce un po stanche, più per il caldo che per la fatica, ma il sorriso che si disegna sui volti ogni volta che ci guardiamo ci da la certezza di aver ancora una volta passato una bella giornata insieme.
Sviluppo arrampicata 220 m. Difficoltà: 6b (6a+ obbligatorio) Esposizione Sud-Ovest L1:5c; L2:5c; L3:5b; L4:6a; L5:6b; L6:6a+; L7:6b; L8:6b; L9:6b

lunedì 26 gennaio 2009

Vallée 2008

Solitamente non programmo ferie in agosto, preferisco godermi i posti che visito quando sono poco frequentati. Comunque quest'anno diciamo che gli eventi della vita hanno costretto io e Ci a prendere le ferie proprio a ferragosto ed all'ultimo momento. Allora telefono agli amici valdostani Fil e Cri, ci trovano una sitemazione per una decina di giorni nella casa della nonna. Abbiamo così l'occasione di visitare un pò meglio la valle di Champorcher. Una valle rimasta abbastanza incontaminata e selvaggia. Insieme ai nostri amici visitiamo due falesie quella di Dondena sotto il rifugio omonimo, con tiri che vanno dal 5a al 6b+ facilmente raggiungibile e comoda per chi ha bambini al seguito, esposta a sud con torrentello ai piedi è un posto rilassante dove trascorrere una giornata tranquilla. La seconda si trova invece sopra la penultima galleria(galleria Echely), della strada che da Hone sale a Champorcher paese, si chiama "Echely" prende il nome dall'omonima cappelletta ed è una placca alta dai 15 ai 20 m. inclinata di 25° costanti molto cattiva, quì le vie sono state tutte "bricolate" ad eccetto di una, le difficoltà vanno dal 6a al 8a/b. Consigliata nelle giornate calde, agevole da raggiungere c'è parcheggio a 50 m. il posto è piacevole e se in buona compagnia si ci può divertire a discapito delle povere braccia.
Si incontrano subito tre vie sotto la cappelletta dal 6b+ al 6c corte e poco frequentate, le vie della parte superiore sono più belle. Sulla placca appena dietro la cappelletta ci sono 3 vie e le altre sono sulla pala strapiombante.

Da dx a Sx
6b+
6a
6a
Il dominio di se 8a+
enfant prodige 7c+/8a
Le portatici di sale 7b+/7c
Bricolage 7b/b+
La Libellula 7a+
Tutti Fenomeni 6b
Anno zero 6a+
Ma abbiamo anche avuto occasioni per fare lunghe passeggiate, di riposare e goderci il sole. Alla sera poi si girava per le varie frazioni dove venivano allestite feste all'aperto e si ci riempiva la panza con prodotti locali e buon vino della Vallée. Una bella vacanza.